Sì, gli stranieri possono essere coinvolti in progetti di stage in qualità di tirocinanti.

Nel caso di cittadini dell'Unione Europea e di cittadini extra-comunitari regolarmente soggiornanti in Italia, le procedure sono analoghe a quelle adottate per i cittadini italiani.

Nel caso di cittadini extra-comunitari che si trovano all’estero, gli stage sono possibili seguendo una specifica procedura della Regione Lombardia che tiene conto delle quote definite annualmente ai sensi del Testo Unico sull’immigrazione.

La procedura prevede l’apposizione di un visto regionale preventivo di conformità al progetto di tirocinio, a fronte del quale potrà essere rilasciato il visto d’ingresso per la persona che dovrà venire in Italia a fare lo stage.

Per questo tipo di stage è previsto a carico del soggetto promotore, in aggiunta a quelli ordinari, l'obbligo di fornire al tirocinante idoneo alloggio e vitto nonché l'obbligo, nei confronti dello Stato, di pagare le spese di viaggio per il suo rientro nel Paese di provenienza. Su richiesta del soggetto promotore, questi oneri possono essere posti in carico all’azienda ospitante.

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