I primi passi: da dove partire?
Un’impresa che si appresta ad attivare uno stage, può trovarsi in due diverse situazioni.
- Nel caso in cui sia l'impresa a prendere l'iniziativa è opportuno individuare il soggetto promotore più idoneo ai propri progetti. In questo caso il referente aziendale può:
- seguire la via istituzionale, chiedendo all'associazione di rappresentanza imprenditoriale di riferimento di essere guidato nella scelta e nei contatti;
- contattare direttamente persone conosciute (docenti, altre imprese, ecc.) che hanno già partecipato a stage o ad altre iniziative di raccordo tra scuola/università e impresa;
- contattare direttamente l'ufficio stage dell'ateneo di interesse o il soggetto promotore individuato;
- inviare all'ente promotore l’offerta di tirocinio o posizione di stage (vd. esempio ), puntualizzando eventuali richieste specifiche
- Nel caso in cui sia il soggetto promotore (ad esempio l’università) a contattare l'impresa, direttamente o attraverso le associazioni imprenditoriali o gli enti pubblici, è consigliabile che il referente aziendale avvii degli incontri con i proponenti per approfondire le ragioni della loro richiesta e le eventuali opportunità di collaborazione.
In entrambe le situazioni, è necessaria la massima chiarezza prima di avviare una qualsiasi attività comune: la condivisione degli obiettivi e delle modalità attraverso cui organizzarli è fondamentale per la buona riuscita del progetto di stage. È preferibile garantire ciò che si è sicuri di mantenere, piuttosto che formulare promesse troppo impegnative. Va ricordato che il lavoro previsto potrebbe aumentare, ma quasi mai diminuire, e che il valore fondamentale che lo stage trasmetterà ai giovani sarà quello del rigore nella progettazione e nell'attuazione.
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