le coperture assicurative

Il soggetto promotore ha l’obbligo di assicurare lo stagista presso l’Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, nonché presso idonea compagnia assicurativa per la responsabilità civile verso terzi.
Le coperture assicurative devono riguardare tutte le attività svolte dal tirocinante e rientranti nel progetto formativo, comprese quelle eventualmente svolte al di fuori della sede in cui ha luogo il tirocinio.
A questo scopo, è particolarmente importante che l’azienda comunichi con precisione al soggetto promotore le eventuali trasferte e missioni fuori sede previste per il tirocinante nell’attuazione del progetto formativo.
I dati sulle coperture assicurative devono essere riportati nel progetto formativo.
La convenzione può esplicitamente prevedere che sia il soggetto ospitante ad assumersi l’obbligo delle coperture assicurative.

Il soggetto promotore è la struttura che dà impulso al processo di tirocinio, con funzioni di progettazione, attuazione e monitoraggio, cercando di garantire il miglior incontro possibile fra gli interessi dello stagista e quelli dell’azienda ospitante.

Possono essere soggetti promotori di tirocinio:

• istituzioni scolastiche;
• enti dotati di accreditamento regionale ai servizi di istruzione e formazione professionale;
• enti dotati di accreditamento regionale ai servizi per il lavoro;
• autorizzati nazionali ai servizi per il lavoro (es. Università);
• comunità terapeutiche e cooperative sociali, iscritte negli specifici albi regionali.

I soggetti promotori dello stage hanno il compito di:

• svolgere attività di pre-selezione degli stagisti, d'intesa con l'azienda ospitante;
• stipulare una convenzione con le imprese;
• collaborare con l'azienda ospitante alla formulazione del progetto formativo;
• al termine del tirocinio rilasciare una propria attestazione di svolgimento del tirocinio e, nel caso, un attestato di competenze acquisite;
• assicurare i tirocinanti contro gli infortuni sul lavoro presso l’INAIL, nonché presso un’idonea compagnia di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, laddove tale onere sia in capo all’ente promotore;
• in presenza di delega dell’azienda ospitante, effettuare comunicazione obbligatoria al Centro per l’Impiego competente (COB), in caso di tirocini extracurriculari;
• redigere annualmente un rapporto sui risultati dei tirocini attivati, da inviare, su richiesta, a Regione Lombardia.

quali strutture svolgono il ruolo di soggetto promotore?

Il ruolo di soggetto promotore può essere svolto da strutture di diverso tipo che possono essere suddivise in due grandi categorie:

• enti di formazione, che promuovono e organizzano esperienze di tirocinio per i propri studenti, basate su criteri stabiliti istituzionalmente nell’offerta formativa: si tratta di istituti secondari superiori tecnici e professionali, università, centri di formazione professionale;
• altri tipi di enti autorizzati a realizzare tirocini, come agenzie per l’impiego, strutture di collocamento, centri di orientamento pubblici, a partecipazione pubblica o in regime di convenzione con la Regione o la Provincia (ad esempio, gli enti organizzatori di corsi del Fondo Sociale Europeo), comunità terapeutiche e cooperative sociali, servizi di inserimento lavorativo per disabili, ecc.

Nel primo caso (enti di formazione) un ruolo fondamentale è svolto dagli uffici stage, che costituiscono uno snodo strategico nel raccordo tra mondo della formazione e mondo del lavoro. Gli uffici stage sono delle strutture con personale accademico e amministrativo dedicato, che si occupano di garantire la qualità del progetto formativo, di assistere il tirocinante e l'azienda nella fase di attivazione e svolgimento dello stage, di gestire le pratiche  necessarie alla formalizzazione (come ad esempio la convenzione e il progetto formativo) secondo la normativa vigente.